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Tutti i prodotti Edgar Degas • Prodotti del tema artistico Ombrelli
REF : PARAD-DEG-01
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99,00 €
Copertura: quadrata, senza cuciture, di alta qualità, realizzata in tessuto 100% poliestere: 87 x 87 cm
Lunghezza dell'ombrello: 77 cm
Peso: ultraleggero, solo 400g
Molto robusto: doppio rinforzo
Impermeabilizzazione: Rivestimento in Teflon, la sua impermeabilità perfetta varia tra 180 e 200 Schmerber (unità di impermeabilità)
La sua stampa, tramite processo di sublimazione, rende gli inchiostri indistruttibili ai raggi UV, quindi l'ombrello può anche essere usato come parasole
Modulare (la copertura, il palo e la maniglia possono essere cambiati dal cliente in pochi secondi)
Prodotto in Francia
Il quadrato Delos ha ricevuto la Medaglia d'Oro al concorso Lépine 2001 (Brevettato e marchiato)
Robusto, elegante, tecnicamente innovativo ed esteticamente perfetto, il Carré Delos è la semplicità al servizio della moda.
Quindi dimentica gli ombrelli lisci di un tempo e opta per la modernità e l'artigianalità di un ombrello che ti renderà orgoglioso se è destinato a te o che delizierà la persona a cui lo offri. Interamente realizzato in Francia, questo oggetto quotidiano, trasformato ora in un'opera d'arte, chic e raffinato, ti delizierà e guadagnerà l'ammirazione di tutti.
Informazioni culturali e artistiche aggiuntive sull'artista
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Le "Ballerine" tra cui la famosa Piccola ballerina di 14 anni, "Nudi" che escono dal bagno nella tradizione delle Odalische, l'Assenzio.
Impressionismo che talvolta si avvicina all'iperrealismo.
Ingres per il disegno, il classicismo e Delacroix per la pittura. La sua influenza sulla pittura americana è molto importante, soprattutto su Edward Hopper.
Gli impressionisti, ma anche gli artisti del suo tempo, come Zola o Berthe Morisot... Intrattenitore infaticabile (con umorismo pungente), amava la società e confrontarsi intellettualmente con i suoi contemporanei...
Edgar Degas è un pittore che, in un certo senso, ha fatto da ponte tra la pittura e la fotografia. Come Caillebotte (e i suoi famosi "Raschia pavimenti") gioca abilmente con l'iperrealismo ("Ufficio di cotone a New Orleans"), pur lavorando su inquadrature strette, con primi piani intensi, riuscendo così a uscire dal classicismo!
Maestro del disegno, nella più pura tradizione di Ingres, molti vedono in Edgar Degas un moralista borghese, sostenitore del classicismo più rigido... Tuttavia, come non vedere la modernità del pittore nei suoi inquadrature "rivoluzionarie" (le bagnanti, i cavalli) in cui non si preoccupa della convenienza, ma lascia libero sfogo alla sua volontà di imporre la sua versione, la sua visione!
Edgar DEGAS, il cui vero nome è Hilaire Germain Edgar de Gas, nasce a Parigi nel luglio 1834. Figlio di una grande famiglia nobile di banchieri originari di Napoli emigrati a New Orleans (sua madre era, infatti, creola), entra alle Belle Arti dopo brevi studi di legge.
Molto presto acquisisce un'enorme padronanza del disegno, il tratto sarà sempre una delle principali caratteristiche della sua opera. La sua formazione molto classica (dopo le Belle Arti, parte per l'Italia e si immerge nello studio del Quattrocento) e la sua educazione familiare lo rendono un pittore della figura, affascinato dall'essere umano che non si interesserà mai ai paesaggi.
È importante notare che Degas non aveva bisogno di vendere i suoi dipinti per vivere, quindi ebbe per tutta la vita una formidabile libertà di approccio e di scoperta del mondo circostante, e la scelta dei suoi temi ne risente: contemporanei, al passo coi tempi, seguendo gli umori del pittore...
Le corse dei cavalli (Longchamp, che aprì nel 1861, furono un terreno di studio per Degas che imparò tutto sulle posture dei cavalli, prima e dopo la corsa), le ballerine dell'Opéra di Parigi (un tema che unisce cultura, movimento e grazia del corpo umano), e i ritratti (dove la composizione molto personale e moderna di Degas si esprime perfettamente) diventano quindi i temi preferiti del pittore...
Sebbene Degas sia uno dei pittori principali del movimento impressionista, lo è più per la sua modernità, il suo anticonformismo e il suo spirito ribelle che per una vera appartenenza pittorica.
A partire dal 1870, Degas è colpito da una malattia agli occhi che lo porterà alla cecità totale nel 1911 (e che segnerà la fine della sua vita artistica). Adatterà quindi la sua arte alle limitazioni della sua malattia e si volgerà al pastello, agli interni e persino alla scultura mano a mano che la sua vista diminuirà...
Muore a Parigi nel 1917, lasciando dietro di sé un'opera impressionante (2000 dipinti, senza contare disegni, sculture e fotografie) e di una rara coerenza che lo rendono uno dei maestri assoluti del XIX secolo e uno dei più grandi artisti di tutti i tempi...
(c) Natacha PELLETIER per PASSION ESTAMPES
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