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Litografia originale firmata e numerata - Antoni CLAVE - Trobadors 2
REF : CLAV-LO-06
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Litografia originale firmata e numerata XIX/L
Realizzata su carta d'Arches
Dimensioni : 76,5 x 50,5 cm
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Antoni Clavé
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Da ricordare
Senza riferimenti figurativi classici, ma senza essere solo un astratto... Antoni CLAVE è ancora poco conosciuto dal grande pubblico, anche se questo ex decoratore teatrale di origine catalana si è imposto a partire dagli anni '50 come uno degli artisti più importanti della seconda metà del XX secolo. Attraverso l'uso di materiali grezzi (collage per le tele, carborundum per le litografie) è stato capace di esplorare percorsi in cui solo Tapies aveva osato avventurarsi: quel legame sottile tra un astratto di interpretazione e un figurativo espressionista dalla forza bruta e originale.
Biografia di Antoni Clavé
Antoni Clavé
Antoni Clavé, nato a Barcellona nel 1913, è entrato all'Accademia di Belle Arti della sua città all'età di 17 anni. La guerra civile lo ha costretto a cercare rifugio in Francia alla fine degli anni '30.
Lì, è diventato noto prima come illustratore e soprattutto come decoratore teatrale. Fino ai primi anni '50 ha intrapreso questa carriera, lavorando principalmente con Roland Petit.
Nel 1954, dieci anni dopo il suo incontro decisivo con Picasso, ha abbandonato definitivamente la decorazione e ha optato per la pittura. Lavoratore instancabile, ama sfidare la sua tecnica, le sue scelte di soggetti e i materiali con cui si esprime.
Nel 1965 si è trasferito a St. Tropez, dove avrebbe concluso la sua vita, spegnendosi nel 2005.
Antoni CLAVE - Litografia Originale: Guerriero La sua pittura espressionista oscillava tra il figurativo, che non lo era del tutto, e un astratto in cui si scontravano forme conosciute e simboli senza tempo. In questo senso, Clavé, seguendo le orme di Miro e parallelamente a Tapiès, è un esploratore di nuove tecniche di espressione, dove il segno è un linguaggio.
Meno conosciuto al grande pubblico rispetto al militante Tapiès, Clavé è comunque uno dei principali riferimenti per gli amanti dell'arte riguardo alla seconda metà del XX secolo.
(c) Natacha PELLETIER per PASSION ESTAMPES