Tel : (+33) 4 94 63 18 08
9.00 - 18.00 dal lunedì al sabato
L'Arte Moderna include diversi movimenti artistici che hanno in comune il rifiuto delle tradizioni pittoriche per allontanarsi dalla "narrazione" (raccontare, dipingere la realtà) e avvicinarsi alla percezione emotiva e all'astrazione. È un periodo ampio che va dagli anni 1860 all'immediato dopoguerra (circa 1950).
In storia dell'arte, si considera generalmente che l'Arte Moderna inizi dopo il Realismo e sia seguita dall'Arte Contemporanea.
Tra i movimenti generalmente catalogati sotto il termine di Arte Moderna, troviamo ovviamente l'Impressionismo, che è il primo movimento a rompere veramente con il modo tradizionale di dipingere la realtà.
Il Post-Impressionismo, il Simbolismo e l'Art Nouveau compongono il tridente trionfante della fine del XIX secolo, mentre la nascita dell'Arte Astratta (con i fondatori come Kandinsky, Delaunay, Malevič e Mondrian) segna una rivoluzione totale.
Ora non si cerca più di rappresentare la realtà, ma piuttosto di scoprire quali forme e colori possono suscitare emozioni nello spettatore. Seguono quindi quasi simultaneamente il fauvismo, l'Espressionismo e il Cubismo.
Negli anni tra le due guerre, De Stijl (Theo van Doesburg e Piet Mondrian), il Surrealismo e il Bauhaus stabiliranno le basi per una riflessione che, pur continuando ad essere pittorica, sarà anche molto intellettuale.
È importante notare che il periodo dell'Arte Moderna è contraddistinto dal fatto che la critica d'arte è diventata una disciplina importante, con un ruolo significativo sui giornali, e che spesso nominalizza i vari movimenti e partecipa a dispute che rimarranno nella storia della pittura!
Dopo la guerra arriverà l'Arte Contemporanea, ma questa è un'altra storia! L'Arte Moderna ha rivoluzionato completamente la pittura in quasi un secolo!
This website uses cookies or similar technologies, to enhance your browsing experience and provide personalized recommendations. By continuing to use our website, you agree to our Privacy Policy