Arte Naïf

L'arte naïf compare nell'Ottocento e serve a qualificare Il Doganiere Rousseau, la cui pittura non faceva riferimento all'accademismo, il pittore essendo un autodidatta completo.
L'arte naïf ha la particolarità di essere figurativa senza necessariamente rispettare (volontariamente o meno) le proporzioni prospettiche, la realtà dei colori o la precisione del disegno.
L'arte naïf è quindi infantile e la sua ispirazione è spesso quella di immagini popolari.
Ora si collegano numerosi pittori dell'Oceania, della Polinesia e dell'America Latina a questo movimento.