Guy Departe

Guy Departe

Guy Departe è nato nel 1938, vicino a Reims. È stato in un collegio grigio, in mezzo agli anni Cinquanta scarsamente più colorati, che ha contratto il virus della pittura. Ed è indubbiamente a causa di questo grigio ambientale che i suoi maestri, quando ha iniziato a dipingere, sono stati gli impressionisti, pittori della luce e del colore.

Da loro ha conservato, nella pittura della sua maturità, un evidente piacere per le tonalità del sud; un uso quotidiano dei blu del Mediterraneo, rossi palpitanti e verdi organici. Perciò, non è una coincidenza che dal 1994 viva e lavori a Fréjus, nel Var.

Anche se non può essere qualificato come astratto, Guy Departe è non figurativo. Costruite attorno a riferimenti paesaggistici (a volte anche figure o oggetti), le sue opere sono spesso come l'emergere magmatico di un inconscio insoddisfatto che sgorga sulla tela, come lo straripare del non detto di un'adolescenza silenziosa.

Al limite dell'espressionismo, cerca di tradurre tremori e vibrazioni, dove il mondo esterno, senza essere negato, è passato attraverso il setaccio della sua sensibilità, della sua illuminazione personale.

Primariamente un colorista, anche se le forme sono inseparabili dai colori nella sua visione e approccio all'arte, permette loro di interagire tra loro per dare vita a un tutto, evidente nella sua struttura e nel suo equilibrio.

È interessante notare che Guy Departe può lavorare sui suoi tele per diversi anni per trovare la sfumatura desiderata, la perfezione desiderata.

(c) Natacha PELLETIER per PASSION ESTAMPES

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